Cassa Regionale per il Credito alle Imprese Artigiane Siciliane
...dal 1954 a sostegno dell'imprenditoria artigiana in Sicilia
...credito di scorte in breve
Importo massimo concedibile:
€ 103.291,00
Rimborso:
termine massimo di 36 mesi di cui 4 di preammortamento.
...ulteriori informazioni
Documentazione per:
CREDITO PER LA FORMAZIONE DI SCORTE
Elenco dei documenti da allegare alla domanda di finanziamento:
- Elenco dettagliato dei documenti allegati alla domanda di finanziamento, debitamente sottoscritto.
- Modulo di domanda (scaricabile dal sito della Crias), compilato in ogni sua parte. Per la regolarità dello stesso, i fogli del modulo dovranno essere congiunti dalla firma del rappresentante legale e dal timbro dell'impresa. Le firme del rappresentante legale e del/i fideiussore/i , ivi apposte, dovranno essere autenticate ai sensi di legge.
- Ricevuta del versamento di € 103,30 sul c/c postale n. 12763959 intestato a Crias Catania, causale "conto spese istruttoria finanziamento scorte".
- Certificato d'iscrizione all'Albo delle Imprese Artigiane tenuto dalla C.C.I.A.A.
- Fotocopia atto costitutivo, statuto ed eventuali modifiche societarie (per le società).
- Documentazione attestante lo stato civile (estratto dell'atto di matrimonio o certificato di stato libero ovvero autocertificazioni, a norma di legge) del titolare dell'impresa individuale.
- Documento di identità in corso di validità e codice fiscale, secondo le seguenti distinzioni:
-
Ditta Individuale
Copia documento di identità e codice fiscale del titolare, del coniuge e di eventuali terzi garanti;
-
Società di Persone
Copia fotostatica documento di identità e codice fiscale di tutti i soci e di eventuali terzi garanti;
Società di Capitali
Copia documento di identità e codice fiscale:- A) Del legale rappresentante (sottoscrittore della richiesta). Più precisamente, nel caso di SAS, del socio/i accomandatario/i, nel caso di SRL, del socio amministratore; nel caso di società cooperative (consorzi, o di società consortile) del legale rappresentante designato.
- B) di eventuali, ulteriori, terzi garanti;
-
- Documentazione attestante lo stato patrimoniale/reddituale dei garanti;
- Modello Unico integrale relativo all' ultimo esercizio fiscale (se non sono decorsi i termini per la relativa presentazione, dovrà essere trasmesso l'ultimo presentato e, qualora sia stato già presentato, il modello IVA relativo all'ultimo esercizio fiscale), completo della comunicazione di avvenuto ricevimento. Inoltre, il soggetto che ha provveduto alla formale trasmissione di tali documenti all'Agenzia delle Entrate, dovrà curare l'inoltro degli stessi alla CRIAS, tramite posta certificata.
Le caselle di posta certificata, secondo la competenza territoriale, sono:
Catania: cataniaistruttoria@pec.crias.it
Palermo: palermo.istruttoria@pec.crias.it
Messina: messina@pec.crias.it
Agrigento: agrigento@pec.crias.it
- Elenco dei macchinari in possesso dell'impresa, debitamente sottoscritto dal titolare/rappresentate legale dell'impresa.
- Preventivo aggiornato delle scorte e delle materie prime, per le quali si richiede il finanziamento, timbrato e sottoscritto dal rappresentate legale dell'impresa fornitrice.
- Mandato per addebito permanente in c/c (SEPA).
- Relazione sull'attività svolta dall'impresa descrittiva dell'investimento.
IMPORTANTE:
Al fine di una corretta registrazione al nostro protocollo, si ricorda che la documentazione allegata alla domanda di finanziamento e le eventuali successive integrazioni devono essere sempre accompagnate da una nota sottoscritta dal richiedente che elenchi i documenti presentati.
Qualora l’importo richiesto sia superiore ad € 30.987,00, il finanziamento dovrà essere assistito da una garanzia ipotecaria (di primo grado o di grado successivo, purchè capiente) o da una garanzia fideiussoria, bancaria o assicurativa ( come da fac-simile fornito dall’Ente).
Conseguentemente, sarà necessario produrre la sottoelencata documentazione:
FINANZIAMENTO ASSISITITO DA GARANZIA IPOTECARIA
- Titolo di proprietà dell'immobile offerto in garanzia e relativa nota di trascrizione;
- Certificato e planimetria catastale o denuncia di catastazione;
- Certificato di agibilità/abitabilità (o documentazione equivalente, ai sensi delle leggi vigenti);
- Certificato catastale, estratto di mappa e certificato di destinazione urbanistica, se la garanzia reale è rappresentata da terreni;
- Designazione del notaio per la stipula del contratto di finanziamento, qualora l'importo richiesto superi l'importo di € 30.987,00.
- Le visure ipotecarie, a meno di motivate circostanze, potranno essere sostituite, in fase istruttoria, da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal proprietario dell�immobile oggetto di garanzia. Restano ferme le verifiche notarili da effettuarsi prima dell'eventuale stipula dell'atto di mutuo.
FINANZIAMENTO ASSISTITO DA GARANZIA FIDEIUSSORIA BANCARIA O ASSICURATIVA
- Polizza che soddisfi le condizioni richieste per la concessione del finanziamento, dettagliate nel fac- simile disponibile presso gli uffici della CRIAS.
L'ufficio, esaminati gli atti,potrà richiedere l’ulteriore documentazione che si rendesse necessario acquisire per il perfezionamento istruttorio.
N.B.: NEL CASO IN CUISI INTENDA DELEGARE UN TERZO, AL RITIRO DI ATTI O A RICEVERE INFORMAZIONI RELATIVE AL PROCEDIMENTO ISTRUTTORIO IN CORSO, OCCORRERÀ TRASMETTERE ATTO DI DELEGA, UNITAMENTE AD UNA COPIA FOTOSTATICA NON AUTENTICATA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ DEL SOTTOSCRITTORE. NON È RICHIESTA LA DELEGA NEL CASO DELLA SOLA CONSEGNA DI DOCUMENTI. LA CONSEGNA DEI DOCUMENTI DOVRA’ SEMPRE ESSERE ACCOMPAGNATA DALL’ELENCO DESCRITTIVO DEI DOCUMENTI DEPOSITATI.
Si anticipa che successivamente al provvedimento deliberativo di accoglimento, ai fini dell’erogazione del finanziamento concesso, dovrà essere acquisita anche la sottoelencata documentazione:
- Certificato d'iscrizione all'albo imprese artigiane, in originale.
- Certificato del Tribunale, sezione fallimentare, per procedure fallimentari o di concordato preventivo, a nome della società e del socio amministratore dell'impresa artigiana;
- Certificato del Tribunale, per procedure esecutive mobiliari ed immobiliari nel triennio, della società e del socio amministratore dell'impresa artigiana.
- Originale o copia autentica delle fatture relative al preventivo allegato alla richiesta di finanziamento con data successiva alla presentazione della domanda e originale della lettera liberatoria della fattura relativa all'acquisto delle scorte rilasciata secondo fac-simile (consegnato dall'ufficio) e copia del bonifico bancario che dia tracciabilità dell'avvenuto pagamento delle fatture finanziate. Resta ferma la possibilità per l'impresa di chiedere, secondo la rituale procedura seguita dalla CRIAS, il pagamento diretto al fornitore.
L'ufficio si riserva di chiedere ogni ulteriore documentazione necessaria all'esame istruttorio.